sabato 19 maggio 2007

PIANIFICA LA GODURIA

MENO 29 GIORNI AI MIEI TRENTA
Complia il tuo brio-planning per la goduria
Diario: sesso e telefoni. Non vanno d’accordo.

Primo resoconto del primo giorno:Ieri ho goduto. A) perché ho risolto una situazione con il vicino che poteva precipitare. Sì, l’ho fatto in modo “poco convenzionale” ma è pur sempre la mia maniera…io sono un canta storie…no? B) ho fatto azioni concrete: iscrizione palestra nuova e azioni per sbloccare il mancato pagamento.
Mi ha fatto godere la sensazione di recuperare la gestione delle cose ovviamente.
Insomma, per ora…salute a me!
Ora veniamo alla sfida dei trenta giorni .Ieri credo di aver “convogliato” a giuste speranze situazioni complicate. Ma Godere non vuol dire contenere o tamponare, vuol dire davvero spassarsela.
Allora ecco il programma.
L’ho pensato per me e gli amici del blog. E l’ho chiamato…

BRIO-PLANNING
….per GODERE nei prossimi trenta giorni .
Seguito scrupolosamente tutti i punti.

1) Prima di fare il brioplanning trova qualcosa di concreto e alla tua portata da fare adessora! E falla subito. Ti piace? Ti fa stare bene? Goditela. Sorridi e prendi un pezzo di carta e una penna.

2) Ora che sei tutto godurioso. Fai una mega lista di cose che in genere ti fanno davvero godere alla grande. Ma proprio alla grande. Che ti fanno stare bene. Che il solo pensarle ti mette di buon umore.

3) Ora cerchia con tre colori differenti le seguenti categorie di godosogni.

A) GODOSOGNO CONCRETO
Sono le cose che ti piace fare e le puoi fare davvero subito . E senza enormi difficoltà.
(es. mangiare cioccolata che hai in casa/ ascoltare un brano musicale particolare/farsi un bagno)-

B) GODOSOGNO CONCRETO/DIFFICILE
Ti piacerebbe farlo ma è difficile. O non alla portata immediata.
Andare al cinema/ Rivedere un amico/ andare a caccia di pollastrelle in centro/ fare
shopping.-

C) GODOSOGNO IDEALE/MPOSSIBILE
Ecco qui ci vanno i sogni enormi. Quelle cose che davvero ti farebbero stare da Dio. Ma che,
guarda caso sono proprio inabbordabili. O richiedono più tempo.
(qui in questa categoria…puoi mettere il sogno di fare l’amore con la Kidman..ma anche, un
viaggio in Madagascar). Sono entrambi difficili ma il secondo è già più concreto, no? J

Ora cancellate quelli che ritenete facciano male a voi o ad altri. A questo punto i casi sono tre.
A) non è rimasto nulla. Quindi rifate l’esercizio.
B) Quello che è rimasto non vi fa impazzire.
C) Avete una lista di buone cose che vi fanno godere.

Le probabilità di realizzare subito il punto “C” sono rade. Quindi non disperate. In genere tendiamo a fermarci a dei bisogni immediati (alcool, fumo, playstation) per colmare un vuoto che nasce dal non sapere più ciò che DAVVERO CI FA GODERE.
Dedicate al godo planning almeno un’ ora. Fatelo con musica soft dolce (purchè goduriosa). Dedicatevi alla vostra vita con brio. E amore. E fate in modo di avere almeno 6 Godosogni per ognuna delle tre categorie di concretezza. Quindi trenta cose in tutto.
Vi ricordo che lo scopo del Brioplanning…è a) sapere cosa ci fa godere. b) sapere cosa farne…
Quindi….

4) Sistemiamo nel planning da trenta giorni. I vostri godo sogni.
Io il 21 ho pianificato un viaggio a Palma di Maiorca. E’ fuori planning ma con un pennarello ho disegnato una scia luminosa che dal 21, a ritroso, illumina i giorni dal 16 fino ad oggi. Sono due mesi che lo preparo questo viaggio. Questo sarebbe un Godosogno impossibile. Giusto? Ma il fatto di averlo reso concreto illumina di goduria le mi giornate.

I saggi ci insegnano a stare nel presente. Il GODOSAGGIO invece usa ANCHE il futuro per godere nel presente. Ma ne riparleremo.

5) adesso che avete sparso nella settimana tutti i vostri godosogni, tra concreti e meno concreti. Siete pronti a pianificare la vostra agenda personale (quella grigia e normale ) in relazione ai godosogni.

Per oggi consigli da manuale. Io il mio brioplanning l’ho fatto. E per ora resta privato. Vediamo che mi riserva la giornata di oggi.
E ora…

DIARIO. (prima parte) SULLA PERICOLOSITA' DEI CELLULARI A LETTO
……….che per ora non mi fa onore!
Una buona giornata dovrebbe sempre iniziare con una buona scopata.
E stamattina inizia con una telefonata.
La sorella di Antonella –la mia femmina- chiama alle 10:00 su primo cellulare, secondo e poi a casa. Dopo tre attacchi, rispondo. Una palpebra è incollata ad un gomito l’altra è un pastrocchio fuso con la pupilla. Lei mi bombarda di frasi precise, tagliate con il coltello. Sono domande, credo. Con punti interrogativi che mi scavano nella corteccia prefontale tipo sonda e pretendono risposte precise. Io faccio la voce alla Bogart. Basta spingere con il diaframma. Ma esce solo una carambola di parole senza senso. Lei invece è la logica cartesiana camminante. Mi spiega che c’è una casa che vuole vedere, e che deve andare Anto perché lei non può più. E mi snocciola mezza agenda giornaliera da riferire alla sorella.
Torno a letto inzuppato di sonno e maledizioni. Ho fatto le tre ieri alla festa di Daniela.

Ore undici. Ridestati. Facciamo l’amore. A lungo. E bene. E pieni di voglia. .E….XXXXXX, e poi faccio…XXXX e lei miXXXXXXX, e io XXXXXX e insieme XXXXXXXXXXX
Ok, bella scopata insomma….e sul punto finale sulla vetta mistica. Mi chiama mammina.
Ha l’orticaria, mi racconta, indugiando su dettagli precisi epidermici e iniziando a dissertare sui suoi pruriti capillari e continui. Mi saluta chiedendomi se domani andrò a pranzo a Napoli…
Sì. Le dico. Poi attacco. La mia femminissima mi guarda con i suoi vaporosi capelli disordinati. Sembra appena uscita dal film “nove settimane e mezzo” ed è ancora un gattosissimo panello di burro da sciogliere.
Io invece
mi guardo tra le cosce.
Faccio rima con “il cinque maggio”.
“Ei fu siccome immobile!”
Mia madre con l’orticaria è un uppercut in pieno volto.
Ma mi riprenderò..cazzo ho solo 29 anni. Per ora. Anche se tra 29 giorni ne faccio trenta.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

troppo bello!!!!!
prometto che domani farò la lista di cio che mi fa godere la vita...mi dovrò concentrare..chissà se poi lo capisco veramente e sono in grado di fare la lista?! e sono proprio curiosa di vedere cosa succede!! chissà..
ho un maledetto principio di mal di testa..cominciano a pulsarmi le tempie..forse è il caso che vada a letto...domani scriverò di più..e renderò pubblici gli esiti del mio esperimento..

Anonimo ha detto...

le telefonate arrivano sempre nei momenti sbagliati.ei fu siccome immobile? non avresti dovuto rispondere!