mercoledì 16 maggio 2007

3. LA SFIDA

Che vuol dire?
Che ho scritto questo blog per un motivo preciso.
Me.
I blog, si sa sono diari, e i diari servono a giustificarsi con la vita, spesso. Perché scrivere ci aiuta, ci fa sentire degni di essere notati. Magari sottolineati. Un diario è la testimonianza di quello che siamo. Che esistiamo.
O forse la sottolineatura.
E solo quella?
Ma è anche qualcosa di intimo. E allora perché spararlo in rete?
Io voglio parlare di godimento. Di piacere. Ma dov’è…allora il diario? Cioè…che c’entra?
Ricordo una frase rubata ad una passante. La snocciolava ad un amico…”ma ci pensi, ogni persona è testimone della vita di un altro in fondo. Io e te camminiamo…ma chi può provarlo? Io per te e tu per me”.
Quanta verità in quella frase. Mi da proprio da pensare.
Buffo che passiamo ad impiagare la vita a dimostrare che esistiamo quando la chiave di tutto è proprio nelle persone. Negli altri.
E il blog è questo un diario…agli altri. Un voglia di autotestimoniarsi che invoca la chiave della sua esistenza nella pubblicazione. Negli altri.
Voi. E cioè me.
Ma c’è…un ma!
Se scrivo un diario e so che lo leggete sarà diverso da un diario intimo?
Si, perché subentrano tanti fattori. LA vanità,. Le paure…
Forse.
Ora la sfida di cui parlavo sopra non riguarda la mia capacità di essere diario puro.
Ma la capacità di tenere fede ad un patto. Che voglio stringere innanzitutto con me e poi con chi mi segue. Mi serve essere osservato. Mi serve sapere che voi potete, se volete, leggermi. Anche se non lo farete.
Mi serve che ci siate. Perché mi nutro dei vostri occhi. E dei vostri silenzi che possono avere comunque un peso…visto che ho deciso di lasciare la porta aperta. Su quanto farò..e dirò.
Qui si parla di me
Quel “me” che ha deciso di godere
NONOSTANTE TUTTO INTORNO SEMBRA ANDARE A PEZZI.

Ho capito che la felicità è una prospettiva e che tra me e la mia faccia presa a pugni dalla vita c’è uno scarto, anche se piccolo, sufficientemente valido per decidere se quello che subisco potrà cambiare tutta la mia vita o solo una manciata di secondi.
Io sono quell’attimo prima del pugno. E il pugno. E la faccia.

Entriamo nel vivo della situazione. Vi ho spiegato perché mi servite, per testimoniare,
ma anche per aiutarmi, e per valutare se la sfida alla fine la vincerò.
Ecco di cosa si tratta.
Il diciotto mancheranno trenta giorni al mio trentesimo compleanno.
Trenta giorni per trentenni.
Trenta giorni di diario.
Trenta giorni ma un unico obbiettivo. Godere. Starebene, essere felice. Cambiare tutta la mia vita.
Dare una svolta totale. Sarà una diretta totale su di me. Affilata e inchiodata ad un conto alla rovescia. La voglia di essere un eterno sorriso senza denti. Come quello dei bambini. O dei folli. O degli assassini …che a ben guardare hanno tante cose in comune.

Ricapitolando.
Tempo della sfida: 30
Obbiettivo: godere ogni giorno. Al massimo.
Ostacoli: la vita.
Il premio: la vita
Perché se fallissi mi lancerò dal quarto piano. E se non avrò imparato a volare. Pazienza.
Ok, ma c’è proprio bisogno del volo d’angelo?
Sto pensando da un po’ alla fine. In tutte le mie forme.
E volare può essere un’idea…Ma ne parleremo ancora.
Quindi il sedici giugno.
Scade tutto.
Un giorno per ogni anno.
Un giorno per non morire.
Un giorno per stravivere.

E possiamo giocare insieme. Voi sarete arbitri e giocatori. Con me.

1 commento:

Anonimo ha detto...

che meraviglia, ma come ti è venuta l'idea di cambiare la tua vita 30 giorni prima del tuo 30esimo compleanno??
sei coraggioso, ti ammiro, e soprattutto sei coraggioso a fare tutto questo davanti agli altri, una cosa così personale, intima, cambiare la TUA vita..e condividere tutto questo con il tuo prossimo..insegnare e apprendere come raggiungere il vero godimento..
chissà magari lo imparerò anche io...mi sto appassionando al tuo percorso, lo seguirò con dedizione, mi ispiri fiducia..
sicuramente imparerò tanto, ma chissa che magari non riesca, anche senza rendermene conto, ad insegnarti qualcosa anch'io..
voglio imparare,davvero, anche io magari imparerò a godermi la vita..
spero di riuscirci, di trovare il coraggio di fare quello che hai fatto tu, cambiare, cambiare la mia vita, per sempre..